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perizia navale

Periziare uno Schooner Classico di 49.50 metri in acciaio

Linee Guida per la perizia di un Auxiliary Schooner “Invader” 1905

Auxiliary Schooner “Invader”

Breve Storia di Invader

Invader è stato varato nel 1905 e costruito dal famoso cantiere George Lawely & Son – South Boston usando una speciale lega di acciaio al nichel seguendo il disegno di Albert Stanton Chesebrough, nipote dei grandi Nathanael Herreshoff and Edward Burgess, i migliori progettisti della loro era.

Invader è una barca velocissima grazie al suo disegno, costruzione e l’enorme piano velico. Tra le altre è rimasta famosa ed indimenticabile la sua vittoria della Transpac del 1926 sia in tempo reale che in tempo compensato. Dopo quasi 100 anni Invader è stata sottoposta ad un radicale restauro a Viareggio e successivamente riarmata a La Spezia.

Dimensioni e dotazioni

  • Name: Invader
  • Port reg.: Road Harbour B.W.I. Official No. 736553
  • Type: Auxiliary Schooner
  • Designer: Albert Stanton Chesebrough
  • Builder: George Lawley & Son Corp. Shipyard South Boston
  • Hull No. : #573
  • Year: 1905
  • The outstanding yacht is built in steel with deck and superstructures in teak
  • Refitted: 2001—2003 in Viareggio
  • Classification: Rina Malta Cross A 100:1
  • L.O.A.: 41.60 M
  • L.O.A. With Bowsprit: 49.00 M L.O.A. With Bowsprit And Boom 59.00 M
  • L.W.L.: 29.72 M
  • Draft: 4.35 M
  • Beam: 7.88 M
  • Displacement full load: 214.140 tons;
  • Gross Tonnage: 133 tons Net tons 187.00 tons
  • Engine: No. 1 Caterpillar Mod. 3406e Di-Ta 700 Hp
  • Zf Transmission Bw 190 Serie
  • Generators: No. 2 Kohler Mod. 55efoz 55 Kw
  • No. 1 Kohler Mod. 17.5efoz 14.5 Kw
  • Sailing Rig: Gaff Schooner
  • Sail Area:
  • 455.00 Mq Mainsail
  • 169.00 Mq Foresail
  • 164.50 Mq Yankee
  • 77.72 Mq Moonsail
  • 86.24 Mq Fore Topmast Staysail
  • 48.00 Mq Queen Sail
  • 65.70 Mq Gaff Top-Sail
  • 52,50 Mq Fore Gaff-Top-Sail
  • Accommodations for 6 guests in 3 cabins and 5 crews in 3 cabins.

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Per effettuare la perizia è stato adottata una procedura codificata ed il report deve essere letto tenendo a mente le procedure basate sulle seguenti linee guida.

  1. Controllato il profilo dello scafo sopra e sotto il livello la linea di galleggiamento per eventuali deformazioni o difetti ed identificato le cause possibili ed applicabili.
  1. Controllato lo scafo sopra e sotto la linea di galleggiamento per crepe, danni o corrosione che causano problemi strutturali o corrosione.
  1. Effetuata la misurazione degli spessori delle lamiere dell’opera viva dello scafo e delle strutture con ultrasuoni seguendo lo standard procedurale descritto ISO 16809:2012.
  1. Controllata l’adeguatezza del sistema di rivestimento di pittura protettiva dei metalli, inclusa la sicurezza, l’efficacia e i probabili anni di vita di tutti gli anodi sacrificali
  1. Controllato il livello di sicurezza delle installazioni e della sigillatura dei boccaporti, le chiusure e dell’adeguatezza del materiale usato.
  1. Controllati tutti gli scarichi, i tubi del bow thruster, stern thruster, ombrinali, sfiati, scarichi e fuoriuscite per impermeabilità e tenuta alle intemperie in modo che siano in regola con le condizioni richieste. Controllata l’efficienza delle valvole e delle prese a mare. Nessuna valvola è stata smontata durante l’ispezione. Esaminato l’interno della barca. Controllata per segni di de-zincatura tramite la raschiatura a campione delle parti più sospette. Tutte le valvole ed i pozzetti (sea chest) sono state aperte e chiuse al massimo livello dove possibile. Tutta la bulloneria strutturale è stata testata con il martello dove possibile e dove vi era un accesso. Pezzi di valvole di metallo o prese a mare sono state sottoposte a test con martello all’interno della barca. Tutte le chiusure sono state sulla coperta sono state sottoposte a test scrupolosi all’interno della barca per una maggiore sicurezza dello scafo. Tutte le fascette inox sulla tubolatura e tutti i tubi ove accesseibili sono stati sottoposti a scrupolosi test per controllare il loro livello di sicurezza. Tutti i portagomma sotto alla linea di galleggiamento sono state verificate e controllate per accertarsi del loro raddoppio e posizionamento. Tutte le prese a mare sono state controllate nel loro corretto montaggio ed il loro facile accesso verificato. Il tipo di materiale di costruzione di passa scafo e valvole è stato controllato per la loro qualità e funzione.
  1. Tutte le prese a mare ed i cestelli sono stati controllati per Controllare per verificare che non abbiano crescita marina e che l’acqua può passare attraverso le griglie, le grate e le rose, e che le chiusure siano sicure. Tutte le chiusure relative ai sistemi di propulsione e governo sono state controllate per sicurezza, stato ed impermeabilità.
  1. Lo scafo interno è stato controllato e valutata la eventuale presenza di crepe, danni e corrosione che possono contribuire all’indebolimento strutturale o agli sprechi. Dove le superfici sono coperte da fodere alcune di esse sono state smontate per controllare al di sotto eventuali rischi od indicazioni di indebolimento dello scafo.
  1. Tutte i compartimenti delle sentine sono state controllate per verificare la presenza di danni, crepe, corrosione o per presenza di olio o acqua nei compartimenti. Tutti gli ombrinali dei madieri, serrette, paratie ed altre strutture di rinforzo interno sono stati controllati per verificare il loro stato e controllare che il regolare deflusso dell’acqua di sentina sia garantito.
  1. Tutti i compartimenti, gavoni, locali tecnici e altre aperture sono stati controllati per verificare la presenza di crepe, danni e corrosione, che possono contribuire all’indebolimento strutturale o alla formazione di punti deboli.
  1. Tutte le paratie ed il loro attacco con scafo e coperta sono state controllate per verificare l’eventuale presenza di danni, crepe o corrosione che potrebbero contribuire all’indebolimento strutturale o alla formazione di corrosione.
  1. Tutte le cerniere e le chiusure sia stagne che non, sono state controllate per verificare la efficienza dei meccanismi di chiusura e la loro solidità.
  1. Tutte le zone intorno ai boccaporti sono state controllate per verificare la presenza di crepe, danni, infiltrazioni, includendo il controllo sulle condizioni ed eventuali interventi per assicurare la tenuta delle guarnizioni e la funzionalità degli ombrinali delle ghiotte.
  1. Il motore ed i suoi supporti, i supporti dell’invertitore sono stati controllati da uno specialista per verificare eventuali danni ed eccessivo uso, includendo eventuali danni allo scafo. L’asse dell’elica è stato controllato visivamente con la rotazione per rettilineità e abilità di movimento, testato con magnete per verificare la qualità dell’acciaio inossidabile. Tutta la sala macchine è stata controllata con tutti mezzi disponibili per tracce di ruggine e corrosione. La tubolatura flessibile è stata controllata per difetti cosi come le certificazioni se disponibili. Qualsiasi fascetta e connessione trovata in sala macchine è stato controllata con specchi e martello. Il livello di sicurezza dell’astuccio è stata controllata insieme al livello di sicurezza della tenuta stagna tubo. Le componenti in bronzo della sala macchine sono state controllate e raschiate per verificare eventuali perdite di zinco e l’eventuale indebolimento. Lo scafo è stato visivamente controllato assieme ad alcune componenti con l’utilizzo di un galvanometro per verificare eventuali dispersioni. Ispezionare la placcatura dello scafo intorno al intake strainer e mountain flange per impatto con danni, crepe, danni, corrosione che potrebbero stare a causare l’indebolimento strutturale, sprechi o entrate di acqua. 
lo Shooner Invader
  1. I basamenti ed i supporti, la bulloneria e le giunzioni di tutti i macchinari della sala macchine e dei locali tecnici sono stati controllati per verificare la presenza di crepe, danni o corrosione che potrebbero causare indebolimento strutturale, indebolimento o entrate di acqua.
  1. Tutta la tubolatura nel locale agghiaccio è stata controllata così come la losca e la tenuta stagna della losca del timone per verificare la presenza di infiltrazioni o corrosione. La losca del timone è stata controllata per il suo livello di sicurezza dall’interno dello scafo. Tutte le boccolature sono state controllate ed i giochi verificati e misurati. Gli organi di trasmissione della timoneria, compreso il settore sono stati ispezionati visivamente. Il sistema di governo di emergenza è stato verificato.
  1. Tutte le luci di navigazione, coperta ed interne sono state verificate.
  1. Le bitte e tutte le attrezzature di coperta sono state controllate ed ispezionate per verificare la loro efficienza, la sicurezza del loro fissaggio a bordo e la loro impermeabilità.
  1. Tutte le sovrastrutture sono state controllate per segni di distorsioni o deformazioni del loro profilo. Tutti i rinforzi adibiti all’irrigidimento strutturale delle sovrastrutture sono stati controllati. Tutti gli accessi alle strutture di rinforzo sono stati controllati. Tutti i gavoni e gli stipetti, i paglioli sono stati rimossi per cercare segni di corrosione o difetti. Le paratie sono state attentamente controllate con martello sui loro attacchi vicino alla coperta, allo scafo per segni di corrosione e stress. La zona intorno alla base dell’albero albero sono state controllate per verificare problemi di compressione.
  1. Tutta la coperta, compresa l’impavesata, è stata controllata per verificare la presenza di corrosione, danni o crepe che ne potrebbero indebolire l’integrità. Il rivestimento di teck è stato controllato ed il suo stato verificato così come lo stato dei comenti dai quali dipende la durata e l’integrità degli strati sottostanti, sia compensato marino che metallo. Il fondo del pozzetto e tutta la coperta è stata verificata per la resistenza allo scivolamento.
  1. Tutti i sistemi di scarico dell’acqua dalla coperta e gli ombrinali anche del pozzetto sono stati verificati e ne è stata valutata l’efficienza.
  1. Sia la robustezza del montaggio che l’efficienza dei verricelli salpa ancore sono stati accuratamente ispezionati e testati così come i segni di impatto dell’ancora sulla lamiera dello scafo.
  1. Il livello di sicurezza del montaggio dei candelieri e di tutti i dispositivi atti ad evitare la caduta fuoribordo sono stati verificati e l’ispezione è stata estesa anche alla loro bulloneria di fissaggio ed alla presenza di eventuali crepe in prossimità del loro fissaggio. 24.Controllare finestre, luci e schermi per livello di sicurezza e resistenza alle intemperie, includendo l’efficienza e l’adattabilità delle tende, dei deadlights e degli storm covers, seguendo il protocollo.
  1. Tutti i dispositivi di impermeabilità e sicurezza relativa a tutte le aperture sulla coperta sono stati identificati e controllati relativamente alla loro capacità di resistere alle intemperie ed alle onde che potrebbero rompere sulla coperta.
  1. Tutte le condutture dell’aria, ventilazione e sfiati montati in coperta son stati valutati per la loro integrità e robustezza nonché per la loro impermeabilità.
  1. Tutte le porte di accesso interne sono state controllate per efficienza e robustezza nonché per il livello della loro qualità e tipo di fissaggio.
  1. Tutte le scale sia interne che esterne che della sala macchine sono state controllate e la qualità del loro fissaggio alle strutture della barca valutato.
  1. Tutte le manovre fisse dell’attrezzatura velica sono state controllate per: ricercare crepe con una lente di ingrandimento di almeno x10, tutta la bulloneria è stata controllata con il martello per la sua robustezza, un magnete è stato applicato per controllare la qualità dell’acciaio. Tutti i potenziali movimenti, distorsioni, mancati allineamenti sui terminali, arridatoi, gli angoli dei terminali, anomale distorsioni di alberi, alberetti e boma, crepe da stress, sia su metallo che su legno, compressioni, raccordi, varee, attacchi crocette, crocette, ferramenta sia al livello della coperta che sugli alberi per danni, segni di stress o corrosioni che li potrebbero indebolire.
  1. Tutti i bozzelli, golfari, legature e manovre correnti sono stati ispezionati nella loro efficienza e robustezza. I verricelli sono stati testati per la loro integrità, attacco sulla coperta, ed efficienza ma non sotto sforzo.
  1. Il sistema di esaurimento e svuotamento delle sentine sono state controllate e testate per corretto funzionamento, dimensione, portata e posizionamento delle succhiarole.
  1. Tutto l’impianto antincendio fisso e mobile compreso lo stato delle bombole, è stato controllato per efficienza e regolarità. I rilevatori di fumo sono stati ispezionati.
  1. Tutte l’equipaggiamento di emergenza è stato controllato per condizione, data, ed adeguatezza al servizio e categoria di navigazione.
  1. La condizione dei serbatoi dei combustibili, i sistemi di alimentazione, lo stato e l’adeguatezza della tubolatura, il valvolame, i segni visibile di perdite, il funzionamento degli indicatori di livello, il posizionamento delle potenziali fonti di accensione sono stati meticolosamente controllati.
  1. Gli alloggi sono stati controllati per tracce di umidità, crepe, danni. Anche le condizioni della mobilia, pagliolati, stipetti, ventilazione ed il mantenimento della mobilia è stata controllata.
  1. I serbatoi di acqua, acque nere ed acque grigie nonché tutta la tubolatura è stata attentamente controllata.
  1. Tutte le installazioni elettriche, i circuiti, i sistemi di isolamento, la qualità dei montaggi, la condizione visiva delle batterie, dei terminali, il sistema di ventilazione, i sistemi di protezione sono stati visivamente controllati ed ispezionati ove raggiungibili. Tutti i sistemi sono stati sottoposti a switch test ed alimentati.
  1. Il materiale elettronico di bordo è stato alimentato, inventariato, e la sua efficienza è stata valutata.
  1. I sistemi di refrigerazione e riscaldamento sono stati ispezionati visivamente in tutte le loro componenti ed alimentati per testarne l’efficienza.
Emiliano Parenti e Luca Marziale – LM Marine Surveyors
Emiliano Parenti e Luca Marziale – LM Marine Surveyors